Perché le plafoniere diffuse non sono adatte a determinati ambienti
Le plafoniere con luce diffusa creano un’atmosfera soffusa e piacevole, ma non sono la scelta ideale per tutti gli ambienti. In alcuni spazi possono ridurre la visibilità o non garantire un’illuminazione adeguata. Ecco quando evitarle.
1. Cucina: illuminazione diretta e intensa
La cucina richiede una luce forte e precisa per tagliare, cucinare e pulire. La luce diffusa è spesso troppo morbida e poco intensa. Una fonte luminosa diretta è decisamente più adeguata.
2. Bagno: necessità di una luce precisa
Nel bagno serve un’illuminazione potente, soprattutto vicino allo specchio. La luce diffusa tende a essere troppo tenue e può compromettere attività come trucco o rasatura. Meglio optare per luci direzionali.
3. Ripostigli e corridoi: priorità alla funzionalità
Questi spazi richiedono un’illuminazione semplice ed efficace, non un’atmosfera raffinata. Una plafoniera tradizionale è spesso più pratica e conveniente.
4. Aree che richiedono illuminazione intensa
Zone come postazioni di lavoro, tavoli da trucco o aree artigianali necessitano di luci forti e focalizzate. Le plafoniere diffuse non riescono a offrire questo livello di intensità.
Conclusione
Le plafoniere diffuse sono perfette per creare atmosfera, ma non per ambienti che richiedono illuminazione potente o precisa. La scelta dell’illuminazione deve sempre riflettere la funzione della stanza.










